Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in D:\inetpub\webs\ugl-cataniait\libraries\joomla\filter\input.php on line 652

Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in D:\inetpub\webs\ugl-cataniait\libraries\joomla\filter\input.php on line 654

Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in D:\inetpub\webs\ugl-cataniait\libraries\joomla\filter\input.php on line 652

Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in D:\inetpub\webs\ugl-cataniait\libraries\joomla\filter\input.php on line 654
Comunicato stampa del 6 Dicembre 2016

Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in D:\inetpub\webs\ugl-cataniait\libraries\joomla\filter\input.php on line 652

Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in D:\inetpub\webs\ugl-cataniait\libraries\joomla\filter\input.php on line 654

Home

Comunicato stampa del 6 Dicembre 2016

Crisi di governo, Ugl: “Più che allarmati per le sorti dei precari della sanità e degli enti locali. Il presidente Mattarella sia garante delle stabilizzazioni e della proroga delle graduatorie”

La crisi di governo che si sta generando a seguito del risultato del referendum costituzionale, apre un fronte caldo sulle numerose questioni rimaste irrisolte nell’ambito dell’intera regione, ed in particolare nella città di Catania. Tra queste la stabilizzazione delle migliaia di precari operanti negli enti locali e la proroga della scadenza delle graduatorie dei concorsi già espletati nel settore della sanità pubblica, che sembravano destinate ad essere rispettivamente inserite nella legge di stabilità e nel decreto cosiddetto “Milleproroghe”. Uno stop che adesso complica l’iter dei provvedimenti, la cui estrema necessità è stata rappresentata da più parti, compresa la Ugl che lancia forte un vero e proprio grido di allarme attraverso le federazioni di comparto. “Le notizie che giungono da Roma non sono delle migliori, perché il tempo stringe mentre tutto continua a tacere. Siamo più che preoccupati per il rallentamento dei lavori al Senato sulla finanziaria e l’assenza di notizie sulla redazione del “Milleproroghe”. Una ulteriore frenata potrebbe significare l’implosione dei Comuni che, non potendo assumere il personale precario a causa del netto taglio dei trasferimenti, si troverebbero a licenziare i lavoratori che oggi sono fondamentali all’interno delle piante organiche per i ruoli ricoperti in sostituzione dei dipendenti andati in pensione. A questo si aggiunge anche l’assoluta urgenza di autorizzare la proroga delle graduatorie dei concorsi per l’immissione in ruolo dei vincitori. Molti di questi, infatti, stanno già operando all’interno delle strutture ospedaliere con un contratto precario in scadenza a giugno 2017, mentre altri stanno aspettando di essere assunti. Un mancato posticipo della validità delle selezioni, dunque, rischierebbe di estromettere definitivamente questi ultimi e lasciare a casa gli attuali precari, alla scadenza del contratto, sguarnendo gli ospedali siciliani. Chiediamo al presidente della Repubblica, Bernardo Mattarella, che peraltro conosce bene la questione più volte esposta, di farsi garante con il governo dimissionario di questa impellente necessità, per assicurare l’adeguato funzionamento delle amministrazioni pubbliche e dei vari presidi ospedalieri siciliani, a cominciare da quelli presenti nell’area metropolitana etnea, ma soprattutto per dare certezza a migliaia di uomini e donne che in queste ore stanno vedendo messo seriamente a repentaglio il loro futuro.”

Informazioni aggiuntive